I dati elaborati dall'Osservatorio di Federconsumatori sono spietati: durante le feste crollano abbigliamento e calzature (-18%), mobili, arredamento ed elettrodomestici (-24%), profumeria e cura della persona (-7%) e turismo (-8%). Rispetto al Natale dello scorso anno, meno doni per i più piccoli (giocattoli -3%) e cenoni meno ricchi (alimentari -1,5%)
Questo, secondo i dati analizzati dall'Osservatorio nazionale Federconsumatori (Onf) sui consumi relativi alle festività natalizie, pervenuti dai centri di elaborazione dislocati nel Nord, Centro e Sud Italia, sia nelle piccole che nelle grandi città.
In base allo studio di Federconsumatori, la spesa totale per il Natale si è attestata a 4 miliardi di euro, rispetto ai 4,4 stimati. La spesa media a famiglia è stata di 166 euro, al di sotto di previsioni che già erano negative. Analizzando sui diversi settori, si scopre che l'unico a registrare un lieve incremento è quello dell'elettronica di consumo, mentre le promozioni permettono all'editoria di mantenere livelli stabili. Per tutto il resto, persino alimenti e giocattoli, è un Natale nel segno del meno.
Nel dettaglio, crollano abbigliamento e calzature (-18%), mobili, arredamento ed elettrodomestici (-24%). Profumeria e cura della persona (-7%). Note dolenti anche per i viaggi: meno partenze e turismo che accusa un -8%. Sotto l'albero, meno regali per i più piccoli: le vendite di giocattoli hanno fatto registrare -3%. Cenoni meno ricchi, con un calo nei consumi di prodotto alimentari del -1,5%.
Come si diceva, l'unico settore in positivo è quello dell'elettronica di consumo: un +1% conseguenza, secondo Federconsumatori, del passaggio al digitale terrestre di alcune regioni e dalla vendita di smartphone.
Hai trovato interessante l’articolo “Crollo dei consumi”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Economia e Finanza seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..