A seguito alla recente convenzione fra l’INPS e ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane), l’Istituto previdenziale compie un ulteriore passo in avanti per quanto concerne la distribuzione dei voucher (c.d. buoni lavoro). Infatti, a partire dall’inizio del mese corrente si estende anche alle Regioni centro-meridionali la rete degli sportelli delle Banche Popolari che distribuiscono i predetti buoni. Lo rende noto l’INPS con il comunicato stampa diffuso il 2 aprile scorso.
Dopo la Banca Popolare di Sondrio (attiva da luglio 2011) e la Banca popolare dell’Emilia Romagna (attiva da novembre 2011), le banche del Gruppo BPER attive nella gestione del servizio di vendita e di riscossione deivoucher sono i seguenti:Banco di Sardegna (392 sportelli); Banca di Sassari (57 sportelli); Banca della Campania (130 sportelli); Banca Popolare del Mezzogiorno (116 sportelli); Banca Popolare di Lanciano e Sulmona (78 sportelli); Banca Popolare di Ravenna (68 sportelli); Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila (54 sportelli) e Banca Popolare di Aprilia (25 sportelli). Pertanto, il numero di sportelli delle banche del Gruppo BPER a oggi coinvolti sono 920, a cui se ne aggiungono altri 379 del capogruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna. Tale ampliamento e soprattutto la dislocazione nelle Regioni centro-meridionali, consentono la corretta diffusione deibuoni lavoro al Sud, permettendo così l’emersione di attività occasionali e saltuarieoggi svolte, spesso e volentieri, in “nero”. A tal proposito, l’INPS precisa che i voucher emessi dagli sportelli delle banche del Gruppo BPER saranno pagabili presso il circuito delle banche a oggi aderenti al servizio attraversoICBPI (Gruppo BPER e Banca Popolare di Sondrio).
Nel corso del tempo, per favorire la vendita dei buoni lavoro, si sono inseriti diversi canali di distribuzione che si aggiungono a quella tradizionale offerta dall’INPS, mediante pagamento di appositi bollettini postali. Infatti, a oggi è possibile reperire i voucher anche presso i tabaccai (aderenti alla Fit), nelle Poste Italiane S.p.a. e nelle Banche Popolari aderenti; per non dimenticare poi del servizio di matching offerto da Facebook.
Essi sono acquistabili nel valore nominale di € 10, € 20 e € 50 e disponibili anche in carnet da 25 pezzi. Da precisare che nel prezzo è inclusa la copertura assicurativa INAIL e quella previdenziale INPS. Pertanto, il valore netto che viene intascato dal lavoratore, ammonta rispettivamente a € 7,5, € 15 e € 37,50, visto che il pagamento include la contribuzione per la gestione separata dell’INPS al 13%.
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