Con il parere numero 10960, del 17 aprile 2012, il Dipartimento per i trasporti, la navigazione e i sistemi informativi e statistici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fornito parere negativo, in ordine alla possibilità di installare monitor sui veicoli adibiti “al servizio pubblico non di linea – taxi”.
Il suddetto parere è stato sollecitato dal Corpo della Polizia Municipale del Comune di Verona, dietro istanza del conducente di un taxi interessato all’installazione di un monitor “atto a diffondere immagini ai traportati” sulla propria vettura di servizio.
La risposta del Ministero ha avuto esito negativo. Nel breve documento si legge che:
- “in merito alla richiesta di parere circa la presenza di un monitor digitale a bordo di un taxi a diffondere immagini ai trasportati, così come rappresentato atto alla ricezione nella documentazione allegata, si comunica che l’installazione del dispositivo in questione, all’interno del veicolo, contribuisce a modificare l'abitacolo a contatto con i passeggeri posti nella parte posteriore influendo in tal modo sulla direttiva Ce ‘Finiture interne – Direttiva 74/60/CE’ per la quale il veicolo è stato sottoposto a prova del costruttore in sede di omologazione".
Insomma, la presenza a bordo di un monitor installato solo in un secondo tempo e non in fase di costruzione, potrebbe di fatto influire negativamente sulla sicurezza dei passeggeri, per esempio in caso di sinistro stradale, in quanto si tratterebbe di autoveicoli che non hanno superato appositi test di fabbrica.
Hai trovato interessante l’articolo “Taxi: monitor digitale”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Fisco e Tasse seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..