Addio al posto in banca

I numeri della crisi per il settore bancario sono che almeno 20.000 lavoratori dovranno uscire entro il 2017. La contrazione occupazionale  in questi anni ha riguardato soprattutto i grandi gruppi e ha colpito prevalentemente i dipendenti piu' anziani  ma anche i dirigenti che in molti casi accettano un demansionamento e il passaggio a quadro direttivo pur di non perdere il posto di lavoro. In sintesi la situazione per gli istituti di credito:

• MPS, si prevede 1.660 uscite oltre a 1.100 lavoratori in attivita' da esternalizzare e 720 lavoratori nella cessione Biverbanca. Gli esuberi dichiarati, erano 4.600.U
• UNICREDIT, prevede complessivamente 3.500 esuberi. Questo comporterà 800 pensionamenti volontari e incentivati e la possibilita' di esodi volontari e incentivati per circa 1.600. Il restante numero di esuberi sarà riassorbito all'interno del Gruppo. Circa 160 dirigenti sono usciti o sono stati demansionati a quadri direttivi.
• INTESA SANPAOLO, il piano d'impresa 2011/15 prevede la conferma di oltre 4.000 uscite. Un centinaio di dirigenti sono usciti nel 2012, altri usciranno nel 2013.
• GRUPPO UBI, l'accordo tra azienda e sindacati prevede oltre 700 uscite.
• BNL, l'accordo per il periodo 2012/2014 prevede un calo di 1.110 posti di lavoro. Un nuovo accordo prevede altre 450 uscite volontarie.
• CARIPARMA, l'accordo 2011-14 prevede 722 prepensionamenti su base volontaria e incentivata e 100 assunzioni entro il 2015 con contratto di apprendistato professionalizzante.
• BANCO POPOLARE, l'intesa per il 2011-13/15 prevedeva la nascita di Banca unica, la soppressione di 140 filiali e 1.120 esuberi gestiti attraverso pensionamenti e prepensionamenti volontari e incentivati.
• BPM, con l'accordo per il triennio 2012-15 sono previste 800 uscite volontarie e incentivate.
• GRUPPO DELTA, oltre 600 dipendenti dell'azienda in fase di dismissione sono entrati nel fondo emergenziale.
• BANCA MARCHE, e' previsto il ricorso ad un fondo di solidarieta' per anticipare il pensionamento dei lavoratori fino a 5 anni ciò potrebbe interessare 300 dipendenti.

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