L'85% del personale dipendente del Comune di Modica, nel Ragusano, 106 persone su 126, sono state rinviate a giudizio per truffa. Avrebbero avuto l'abitudine di timbrare il cartellino e poi uscire per dedicarsi ad attività private. Oppure di timbrare per colleghi assenti. Le indagini sono scattate nel 2009 da parte della guardia di finanza e della polizia. Agenti in borghese hanno osservato i vari comportamenti e sono scattate le denunce.
Hanno osservato per mesi il comportamento dei dipendenti comunali e, su disposizione della Procura della Repubblica, in collaborazione con la polizia scientifica di Catania, sono state installate alcune telecamere nascoste in prossimità delle macchine bollatrici e degli ingressi al palazzo.
Gli agenti hanno anche pedinato i dipendenti che, dopo aver timbrato, si allontanavano dal posto di lavoro.Così, sono emersi veri e propri gruppi organizzati, che si scambiavano il "favore" di timbrarsi a vicenda il badge. In molti si facevano pagare ore di straordinario notturno o festivo mai effettuate. Altri ricevevano il buono pasto relativo a giorni in cui non erano in servizio.
Dopo la conclusione delle indagini la polizia ha sequestrato documenti, certificati di ferie, di riposi compensativi e di malattia, smascherando quei dipendenti che timbravano più di un cartellino o non erano sul luogo di lavoro nonostante figurassero presenti.
Il Comune di Modica si ritiene "parte offesa" e si costituirà parte civile. Lo afferma il sindaco, Antonello Buscema, mentre aggiunge che i provvedimenti disciplinari sono già stati avviati. Ma la sospensione dal servizio resterà congelata nella maggior parte dei casi in attesa della conclusione del processo.
Hai trovato interessante l’articolo “Assenteismo nel Comune di Modica”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Notizie Lavoro seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..