Piazza Affari debole nei primi scambi ma riduce le perdite iniziali. Il FTSE MIB cede lo 0,65% a 15.888 punti. Verso il basso Mediaset (-3%), Finmeccanica (-2,82%), Eni(-2,48%). Male anche i bancari con Ubi (-1,34%), Mps (-0,94%), Bpm (-0,82%). In leggero rialzo Fiat (+0,13%) dopo l'incontro di sabato tra i vertici del Lingotto e Monti. Rcs guadagna l'1,07 per cento.
Borse europee in calo sui timori legati alla crisi del debito di Grecia e Spagna. Sul mercato dei cambi, l'euro continua a attestarsi sotto la soglia di 1,30 dollari: vale 1,2944 dollari (1,2994 venerdì). La divisa é inoltre scambiata a 101,03 yen (101,55 yen), mentre il rapporto fra dollaro e yen é pari a 78,05 (78,17). È debole anche il greggio: il Wti sta perdendo lo 0,9% attestandosi a 92,04 dollari
È in rialzo in apertura di settimana il differenziale tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi a 10 anni a 354,2 punti contro i 345 della chiusura di venerdì. Il rendimento è al 5,1%.
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