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Equitalia: sospensione delle cartelle pazze

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Adesso è possibile, sul sito di Equitalia, sospendere le cartelle di pagamento non dovute dal computer di casa, senza recarsi allo sportello. Finora, con una direttiva interna di Equitalia, la domanda poteva essere presentata soltanto allo sportello, via fax, via e-mail oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.  Ora con la Legge di stabilità 2013, in un testo legislativo è stata introdotta questa possibilità, che consente ai contribuenti di richiedere la sospensione semplicemente con un clic dal sito di Equitalia.   La domanda va inoltrata entro 90 giorni dalla notifica dell’atto per cui si chiede la sospensione e, a seguito della stessa, Equitalia sospende ogni attività di riscossione e invia tutta la documentazione all’ente creditore, il quale verifica la correttezza della documentazione presentata e comunica l’esito sia al contribuente sia a Equitalia per l’eventuale annullamento della cartella. Se dopo 220 giorni dalla presentazione della domanda l’ente creditore non fornisce riscontri, le somme contestate vengono annullate di diritto. Con la nuova procedura, attraverso il sito internet del gruppo equitalia, non sarà obbligatoria alcuna registrazione e non saranno necessarie password, infatti basta accedere nel box “Sospendere la riscossione”. Successivamente sarà necessario inserire nel modulo online i propri dati e quelli dell’atto per cui si presenta la domanda allegando la documentazione che giustifica la richiesta di sospensione e copia di un documento di riconoscimento valido.

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