- Coniuge, tutto
- Coniuge più un figlio, metà al coniuge; metà al figlio
- Coniuge e due o più figli, un terzo al coniuge; due terzi da dividersi in parti uguali tra i figli
- Coniuge più fratelli e/o sorelle, due terzi al coniuge, un terzo da dividersi in parti uguali tra le sorelle e i fratelli germani (entrambi i genitori in comune). In caso di fratelli sia germani, sia unilaterali (un solo genitore in comune), a quelli unilaterali spetta la metà della quota che spetta a ciascuno dei germani
- Coniuge più un nipote (figlio di un fratello o di una sorella defunti), due terzi al coniuge; un terzo al nipote
- Coniuge più entrambi i genitori, due terzi al coniuge; un sesto al padre, un sesto alla madre
- Coniuge più un solo genitore, due terzi al coniuge; un terzo al genitore
- Coniuge più genitori o altri ascendenti più fratelli e/o sorelle, due terzi al coniuge; un dodicesimo ai fratelli o alle sorelle (da dividersi in parti uguali tra tutti); tre dodicesimi ai genitori o agli altri discendenti
- Coniuge separato cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato, stesse quote spettanti al coniuge non separato
- Coniuge separato cui è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato, assegno vitalizio, se al momento dell'apertura della successione godeva degli alimenti a carico del coniuge deceduto
- Coniuge divorziato, nessuna quota
- Un figlio,tutta
- Due o più figli, suddivisione in parti uguali tra tutti i figli
- Un figlio più due nipoti (figli di un secondo figlio morto prima dei genitori), metà al figlio; un quarto al primo nipote; un quarto al secondo nipote
- Padre più madre, metà al padre; metà alla madre
- Un genitore soltanto, tutta
- Nonni paterni più nonni materni o altri ascendenti, metà agli ascendenti paterni; metà agli ascendenti materni (se nella linea paterna o materna c'è un solo ascendente, a questi va egualmente metà dell'eredità)
- Nonni più bisnonni (senza coniuge, né figli, genitori, fratelli e/o sorelle o loro ascendenti), tutta al nonno o ai nipoti superstiti, in quanto l'eredità è devoluta all'ascendente di grado più vicino senza distinzione di linea
- Fratelli e/o sorelle (senza coniuge, né figlio o genitori), suddivisione in parti uguali tra tutti (fratelli e sorelle unilaterali hanno diritto a metà della quota spettante ai germani)
- Coniuge più genitori, un terzo ai genitori; due terzi al coniuge
- Altri parenti, tutta ai parenti più prossimi di grado, senza distinzioni di linea; in caso di più parenti dello stesso gradi, si suddivide in parti uguali; se non ci sono parenti entro il sesto grado, l'eredità va allo Stato
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