Parliamo degli incentivi all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego, individuati dal decreto legislativo n. 185 del 2000 e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 156 del 6 luglio 2000.
Una procedura di accesso agli incentivi in questione che è sempre aperta, non ha scadenze e come tale se ne può fruire anche ora.
Per le misure di sostegno all’autoimprenditorialità, beneficiarie sono le nuove imprese di piccola dimensione costituite sotto forma di società, ricomprendendovi le società coop composte da giovani di età compresa dai 18 ai 35 anni.
Per quel che invece riguarda gli incentivi all’autoimpiego, beneficiarie sono ditte individuali, società di persone e società di capitali, compresi i franchising, da parte di soggetti disoccupati, persone in cerca di un primo impiego.
A gestire gli incentivi è Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa che eroga, se ne sussistono i requisiti previsti dalla legge, contributi a fondo perduto, affiancati da un mutuo agevolato a copertura delle spese d’investimento, e copertura delle spese per i primi anni di gestione, insieme alle spese per la formazione e assistenza tecnica.
Le domande di partecipazione a tali incentivi devono pervenire on line sul portale di Invitalia, all’indirizzo www.invitalia.it, seguendo la procedura automatizzata. Nel caso però degli incentivi all’autoimpiego, va presentata a sportello la documentazione allegata entro 5 giorni dall’invio telematico.
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