Nel 2010 il governo inglese impose un grosso sacrificio ai contribuenti più ricchi: tutti i cittadini che dichiaravano più di 150 mila sterline all’anno erano costretti a pagare un’aliquota del 50 per cento dal precedente 40 per cento. Ma tutto questo sta per essere cancellato dall’esecutivo guidato da David Cameron. Dopo mesi di tentennamenti, dal prossimo anno l’aliquota record passerà dal 50 per cento al 45 per cento, un -5 per cento che il governo ora ritiene necessario.
Dall’aprile del prossimo anno l’aliquota massima sarà del 45% in modo da armonizzare il livello di pressione fiscale per i più ricchi a quelli medi degli altri paesi europei, Italia compresa. Secondo il cancelliere i dati dimostrano che la super tassa non era rilevante come incassi da giustificarne l'esistenza. Il reale obiettivo sarebbe quello di rendere più attraente per i super ricchi di tutto il mondo la possibilità di trasferire i propri patrimoni in Inghilterra.
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