Il contribuente che ha presentato la Dichiarazione Iva entro il 28 febbraio potrà compensare l’eventuale credito Iva superiore a 5.000 € già a partire dal prossimo 16 marzo. Per le compensazioni superiori a 15.000 € sarà necessaria l’apposizione del visto di conformità.
Per le compensazioni "orizzontali" del 16 gennaio e del 18 febbraio si è potuto utilizzare in F24 il credito Iva 2012 fino all'importo di 5.000 euro. Il contribuente che ha maturato al 31.12.2012 un credito Iva, qualora intenda utilizzarlo in compensazione in misura superiore al limite dei 5.000 euro, dovrà attendere il 16 del mese successivo a quello di trasmissione della dichiarazione Iva, che, come l'anno scorso, può avvenire (in forma autonoma) dal 1° febbraio, quindi non prima del 16 marzo 2013.
Dal 16 marzo, dunque, via libera alla compensazione orizzontale del credito Iva 2012 oltre l'importo di 5.000 euro a condizione che il contribuente abbia trasmesso la dichiarazione annuale Iva 2013 entro la fine di febbraio.
Le suddette limitazioni non valgono per la compensazione verticale, cioè Iva con Iva. Il credito IVA maturato nel 2012 può essere liberamente utilizzato, anche oltre i 5.000 euro e senza formalità, a fronte di debiti per il medesimo tributo risultanti dalle liquidazioni periodiche del 2013, ciò ancorché l'utilizzo venga esposto nel modello F24.
Per le compensazioni superiori ai 5.000 euro annui va utilizzato esclusivamente il canale Entratel o Fisconline. La circolare 12 marzo 2010, n. 12/E, risposta 2.6, ha precisato inoltre che i suddetti servizi telematici sono da utilizzare “anche per i crediti il cui ammontare in compensazione non ha ancora raggiunto” la suddetta soglia, se si prevede di compensare un importo di credito Iva superiore a 5.000 euro nell'anno.
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