Le borse griffate si quotano in borsa

Anche per le aziende del lusso, sul finire del 2011, è giunto il momento di tirare dei bilanci. Nonostante la difficile congiuntura, le società dell’alto di gamma hanno comunque registrato fatturati e utili in crescita e non è mancata la voglia di quotarsi, pur con i forti sbalzi cui i mercati sono soggetti. Anche nel prossimo anno una folta pattuglia di società ha fatto domanda  per sbarcare sul listino.

Nel 2011 le griffe più famose a sbarcare in Borsa sono state Prada (Hong Kong), Ferragamo (Milano) e Michael Kors (New York), le debuttanti del 2012 sono invece le valigie di Tumi (New York), il cachemire di Brunello Cucinelli (Milano), il gioielliere inglese Graff Diamonds (Hong Kong) e per fine anno ( o forse all’inizio del 2013) anche Gilt groupe, l'azienda nota per vendere accessori e abbigliamento su internet dovrebbe quotarsi a Wall Street.

Ma secondo il quotidiano Usa Wwd, anche un’altra pattuglia di nomi legati alla moda e al lusso potrebbero decidere di quotarsi. Tra questi, i più noti sono due aziende controllate da alcuni private equity, che in realtà starebbero pensando di ritornare sul mercato: vale a dire i grandi magazzini Neiman Marcus, acquistati da Tpg nel 2005 per 5,1 miliardi di dollari, e le moto della Ducati, ritirate da Piazza Affari nel 2007 e che ora vorrebbero sbarcare a Hong Kong.

Infine, nota dolente per le neo-quotate in borsa: mentre Ferragamo e Kors viaggiano ampiamente sopra il prezzo di collocamento, Prada vale circa un quinto in meno rispetto al prezzo collocamento sul listino cinese.

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