il 1° maggio scattano le nuove regole operative circa i pagamenti in favore dell’INPS. Infatti, da tale data in poi non è più possibile effettuare pagamenti all’Istituto previdenziale in contanti o con assegni circolari, in quanto i versamenti che non rientrano nei tradizionali canali di riscossione dell’INPS (F24, MAV, RID, POS virtuale, Reti amiche) potranno essere effettuati esclusivamente mediante strumenti di pagamento elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di credito. Lo rende noto l’INPS nel messaggio n. 7073 del 24 aprile 2012.
La novità si pone nel contesto delle c.d. “semplificazioni burocratiche” (D.L. n. 5/2012, convertito nella L. n. 35/2012), il quale all’art. 16, c. 7 stabilisce che “a decorrere dal 1° maggio 2012 per i pagamenti effettuati presso le sedi dell'Istituto nazionale della previdenza sociale si utilizzano esclusivamente strumenti dipagamento elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di pagamento prepagate e lecarte di cui all'articolo 4 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, conmodificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122”. Tutto ciò al fine di “favorire la modernizzazione e l'efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denarocontante e degli assegni”. Infatti, è possibile dire che la novella è assolutamente in linea con le altre normative emanate dal Governo in quest’ultimo periodo per limitare l’uso del contante delle P.A. Divieto di recente prorogato dal D.L. fiscale al 1° luglio 2012.
Tuttavia, esistono alcuni casi di deroga al pagamento mediante assegni circolari, come per esempio le somme versate dalle curatele fallimentari. Mentre è del tutto esclusa la possibilità di versare somme in contanti per qualsiasi importo e a qualsiasi titolo dovute. Dunque, in base alla disposizione su citata, a decorrere dal 1° maggio 2012, i pagamenti all’INPS, non canalizzati su specifici canali di riscossione, potranno essere effettuati esclusivamente o tramite bonifico su c/c bancario o postale della sede ovvero utilizzando il bollettino postale relativo alconto riscossioni varie.Qualora le Sedi INPS regionali rilevino eventuali anomalie o difformità di comportamento nell’applicazione della norma in questione, occorre tempestivamente segnalarlo alla Direzione centrale bilanci e servizi fiscali.
Hai trovato interessante l’articolo “Pagamenti all´INPS: no contanti o assegni circolari”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Fisco e Tasse seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..