Con il decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 19 marzo 2013, viene istituito il registro degli indirizzi di posta elettronica certificata, un elenco attraverso il quale i cittadini potranno trovare il recapito telematico di imprese e professionisti. Con l’istituzione del nuovo elenco le imprese e i professionisti iscritti negli Albi hanno l'obbligo di comunicare il proprio indirizzo Pec al Registro delle imprese e agli Ordini di appartenenza, questi, a loro volta, sono tenuti a comunicare gli indirizzi al Ministero dello Sviluppo economico, che gestirà l'Ini-Pec (Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata).
Dal 30 giugno, sarà obbligatorio anche per le imprese individuali che dovranno dotarsi di una casella PEC, in caso contrario scatteranno sanzioni pecuniarie.
Dal primo luglio, tutte le istanze, dichiarazioni, dati, e scambio di informazioni e documenti tra imprese e pubbliche amministrazioni dovrà avvenire esclusivamente tramite PEC.
Con la PEC i messaggi di posta certificata hanno valore legale pari a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno, gli stessi contenuti possono essere certificati e firmati elettronicamente assicurandone così l’autenticità e l’integrità dei dati.
Hai trovato interessante l’articolo “PEC: sempre più obbligatoria”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Fisco e Tasse seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia shutterstock
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..