Dal primo luglio non sarà più possibile riscuotere la pensione in contanti, la regola è riferita alle pensioni d’importo pari o superiore a mille euro. Dunque, a meno di ulteriori proroghe dell’ultimo momento, per i pensionati scatterà l’obbligo di avere un conto corrente (alla banca o alla Posta), oppure un libretto o una carta prepagata dove farsi accreditare la pensione. L’articolo 12 della Legge 214/2011 (di conversione al decreto Salva Italia) ha previsto l’obbligo per tutte le pubbliche amministrazioni di utilizzare gli strumenti di pagamento elettronici resi disponibili dal sistema bancario o postale, in attuazione dell’obbligo della tracciabilità dei movimenti di denaro prevista dalla manovra Monti Decreto 201/2011 (Salva Italia). Tale disposizione colpisce in modo particolare la corresponsione degli stipendi e delle pensioni e tutti i tipi di compensi che coinvolgono i lavoratori in via continuativa e i prestatori d’opera, nonché qualunque tipo di emolumenti a chiunque destinato superiore a mille euro.
Hai trovato interessante l’articolo “Pensioni: dal primo luglio solo sul conto corrente”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Notizie Lavoro seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..