Toshiba è stato multato per 87 milioni di dollari per aver artificiosamente mantenuto fissi i prezzi degli schermi LCD negli Stati Uniti.
Secondo l'accusa Toshiba avrebbe tenuto riunioni con altri produttori LCD, tra cui LG Electronics e Samsung, per mantenere alti i prezzi degli schermi LCD: queste si sarebbero accordate perché preoccupate per un eccesso di produzione che avrebbe fatto calare i prezzi fino al 40 per cento.
Toshiba continua a dirsi innocente e ha già dichiarato di voler ricorrere in appello.
Per la stessa accusa è già stata multata negli Stati Uniti AU Optronics.
LG Display, Chunghwa Picture Tubes, Chi Mei Optoelectronic e Sharp hanno deciso di patteggiare e pagare una multa complessiva pari a 890 milioni di dollari.
A dare il via alla causa l'accusa di Nokia depositata nel 2009 contro i principali operatori del settore, tra cui Seiko, Philips, Samsung e Toshiba.
Hai trovato interessante l’articolo “Toshiba multata”?
Nelle diverse sezioni del portale, puoi trovare news ed approfondimenti per comprendere meglio il contesto in cui viviamo.
Fisco e finanza, economia, lavoro ed attualità: come nel caso della categoria Tecnologia seleziona quella di tuo interesse e non perdere gli articoli che abbiamo selezionato per te, scoprili subito.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia freepik
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. La rete di clo: il portale delle aziende italiane non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori..