Tre milioni di lavoratori in nero

Secondo una ricerca, effettuata dalla Cgia di Mestre su dati al 2011, risulta che circa tre milioni di persone, in Italia, lavorano in nero ed evadono al fisco oltre 43,7 miliardi di euro. Il fatto coinvolgerebbe tutti: lavoratori dipendenti che fanno un secondo lavoro, cassaintegrati o pensionati che arrotondano, disoccupati che in attesa di un lavoro regolare raggranellano qualcosa attraverso un’attività irregolare, e con la crisi l’economia sommersa ha fatto segnare un' impennata Quasi metà delle tasse nascoste al Fisco dal lavoro irregolare è concentrato nel Sud del Paese; la regione con la maggior incidenza da lavoro irregolare  è la Calabria seguita dalla Basilicata e dal Molise.

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